
10 Ago INTIME SOLUZIONI PER GODERSI L’ESTATE
Posted at 15:53h
in cura e igiene
Durante l’estate si verifica spesso una convergenza di fattori di rischio che innalza sensibilmente le probabilità di sviluppare vulvovaginiti da Candida Albicans e altre infezioni vaginali.
Conoscere i fattori di rischio che l’estate porta con se’ ha un’enorme importanza in chiave preventiva:
- il clima caldo-umido favorisce il ristagno delle secrezioni vaginali, creando un microambiente ideale per la proliferazione della candida e di altri patogeni. Se possibile, quindi, preferite ambienti asciutti e ventilati ed evitate l’utilizzo di salvaslip o assorbenti interni per tempi troppo lunghi.
- attenzione agli indumenti troppo stretti e/o di tessuto sintetico non traspiranti! Meglio preferire fibre naturali, come il cotone, non colorate; se possibile stirate la biancheria intima col ferro da stiro a vapore ed evitate di indossare lo stesso costume per tempi prolungati e di indossarlo nuovamente prima che sia completamente asciutto.
- i rinfrescanti bagni in mare o in piscina ed esposizione ad altri ambienti contaminanti possono rappresentare fonti di contagio per cui è bene evitare di camminare a piedi nudi negli ambienti comunitari, compresi i camerini di prova dei negozi o i bordi delle piscine; non sedersi direttamente sulla spiaggia: se non si ha a disposizione un lettino, è meglio sedersi su un asciugamano asciutto e pulito.
- come spesso accade, una particolare attenzione va rivolta all’alimentazione perchè d’estate si tendono a preferire alimenti leggeri e ricchi di zuccheri, come frutta, gelati, ghiaccioli e granite, ma una dieta ricca di carboidrati semplici e complessi è un potenziale fattore di rischio per le vulvovaginiti da candida. Di qui la necessità di seguire un’alimentazione corretta che favorisca una regolare funzione intestinale e questo implica anche un’adeguata integrazione dei liquidi persi con la sudorazione, in modo da prevenire la disidratazione e la stipsi a cui spesso si associa.
- infine d’estate è più facile trovarsi in luoghi affollati, dove i servizi igienici sono scadenti, o in situazioni che impongono di rimandare le corrette pratiche di igiene intima; è bene comunque ricordare che anche un’igiene intima troppo ostinata o l’utilizzo di detergenti aggressivi rappresenta un potenziale fattore di rischio per cui si raccomanda di asciugare con cura le parti lavate con acqua e detergenti idonei, per evitare di lasciare zone umide soprattutto a livello delle pieghe cutanee.
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